LA DIPENDENZA AFFETTIVA
“La differenza tra un sano entusiasmo e la dipendenza patologica è che i
sani entusiasmi arricchiscono la vita, mentre le dipendenze patologiche
la impoveriscono” (Griffiths, 2005)
Spesso chi racconta del proprio partner con cui ha sviluppato una dipendenza
affettiva esprime la felicità e la gioia di sentirsi amata e desiderata in ogni
momento, che il partner è la sola fonte di gratificazione e di amore e cura ma di
percepire che la propria vita non scorre più come prima, che "c’è qualcosa
che non va".
La D.A. (Dipendenza Affettiva) è una modalità patologica di vivere la relazione
in cui la persona dipendente arriva a negare i propri bisogni e a rinunciare al
proprio spazio vitale pur di non perdere il partner.
Si tratta di una forma di amore ossessivo per il quale si sacrifica la propria vita
e si instaura una relazione infelice e dolorosa. Sono le caratteristiche della
“love addiction” che la connotano come una vera e propria forma di
dipendenza.
E' fondamentale rivolgersi tempestivamente ad uno psicoterapeuta ma ancor
prima fare un passo di apertura coinvolgendo parenti e amici su cio che stiamo
vivendo, rendersi parte attiva ci porterà sicuramente ad un cambiamento.
Circondarsi di persone che conoscano la nostra situazione e non vergognarsi di
coinvolgere terze persone è il primo passo verso una sana consapevolezza della
relazione che stiamo vivendo.